venerdì 19 gennaio 2018

DA LIVORNO A BETLEMME: TANTI MODI PER ESSERE VICINI AL CARITAS BABY HOSPITAL.

       Dalla generosità di una coppia di commercianti e di un gruppo di amici, un aiuto concreto all’ospedale pediatrico di Betlemme: il Caritas Baby Hospital. La “Lotteria della Solidarietà” crea un ponte tra Livorno e Betlemme. 

Durante il periodo natalizio, Moreno e Silvana Tamberi hanno animato il quartiere di Fiorentina con la loro particolare lotteria.
Ormai da anni, infatti, i due coniugi realizzano nella loro norcineria una lotteria dedicata ai clienti abituali e aperta a tutto il quartiere. Mettono in palio premi e, allo stesso tempo, si impegnano a devolvere il ricavato della raccolta al Caritas Baby Hospital. I premi vengono estratti, come da tradizione, il giorno dell’Epifania, mentre tutti partecipano al sostegno dell’ospedale di Betlemme acquistando i biglietti. “L’idea di questa lotteria è davvero unica e speciale – sottolinea Luigi Vassanelli, presidente di Aiuto Bambini Betlemme, l’associazione impegnata a far conoscere in Italia l’attività del Caritas Baby Hospital – perché sa unire un’idea semplice all’impegno di molte persone; il tutto a favore di un grande progetto di salute e di pace com’è il Caritas Baby Hospital. Non possiamo che ringraziare i coniugi Tamberi, ma lo faranno ancora di più i bambini e le famiglie che potranno essere curati grazie a questa lotteria assolutamente unica. È grazie a queste gocce che si crea il mare”. Ma la “Lotteria della Solidarietà” non è l’unica iniziativa solidale che è stata realizzata nel periodo natalizio a Livorno. Gli amici del Club ’49, infatti, in occasione della loro tradizionale cena per lo scambio degli auguri, si sono impegnati a sostenere il Caritas Baby Hospital con una loro donazione.
 Il Caritas Baby Hospital è una struttura insostituibile in Terra Santa: nell’ultimo anno, nel poliambulatorio del Caritas sono stati visitati oltre 46mila bambini. Negli 82 letti dei reparti sono stati ricoverati e accolti quasi 5mila piccoli degenti, mentre sono state complessivamente più di 12.300 le notti in cui sono state accolte le madri. Oggi il Caritas Baby Hospital è diventato un’oasi di tranquillità e di pace per i piccoli e per le loro famiglie che vivono tra Betlemme ed Hebron. In quest’area abitano circa 300mila bambini, privi di una reale possibilità di assistenza sanitaria. Il Caritas Baby Hospital si sostiene esclusivamente con donazioni e fondi di privati, associazioni, parrocchie. Grazie a nome dei bambini di Betlemme. 
                                                                  A. B. B.
 Bussolengo, 15 Gennaio 2018.

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